• HOME
  • CHI SONO
  • AREE DI ATTIVITÀ
    • Psicoterapia
    • Attaccamento, Trauma, EMDR
    • Psicoterapia EMDR
    • L’adolescente e la famiglia
    • Consultazione e terapia familiare
    • Gravidanza e post-partum
    • Benessere sessuale
    • Benessere
    • Supervisioni
  • COLLABORAZIONI
  • ARTICOLI
  • CONTATTI
Risorsa 10_bis@2x
Risorsa 10_bis@2x
  • HOME
  • CHI SONO
  • AREE DI ATTIVITÀ
    • Psicoterapia
    • Attaccamento, Trauma, EMDR
    • Psicoterapia EMDR
    • L’adolescente e la famiglia
    • Consultazione e terapia familiare
    • Gravidanza e post-partum
    • Benessere sessuale
    • Benessere
    • Supervisioni
  • COLLABORAZIONI
  • ARTICOLI
  • CONTATTI

Un libro da consigliare: Il mio nome non è Rifugiato

16 Luglio 2018

“Il mio nome non è Rifugiato è un libro illustrato per spiegare ai bambini il fenomeno dei migranti.

Il libro di Kate Milner è un viaggio tra le pagine e un percorso tra le emozioni e i pensieri di chi è costretto a lasciare il proprio Paese. Per insegnare ai lettori dai 3 anni in su a immedesimarsi in questo difficile, umano cammino.

Il razzismo e il pregiudizio si combattono con la cultura. Ma ancora di più con l’empatia e la capacità di immedesimarsi nella vita degli altri. Lo sa bene Kate Milner, illustratrice inglese che con il suo libro per bambini Il mio nome non è Rifugiato (vincitore del Victoria and Albert Museum Illustration Awards 2016 e che dal 20 giugno verrà pubblicato per i tipi di Les Mots Libres edizioni, 30 pagg, 15 €) ha cercato di accompagnare i lettori dai 3 anni in su in un viaggio tra le emozioni e i pensieri di chi è costretto a lasciare il proprio Paese.

«Dobbiamo andare via da questa città, è pericolosa per noi. Vuoi sapere cosa faremo?». Da questa semplice e tragica domanda inizia il viaggio dei protagonisti di questo libro (una madre e il suo bambino), un viaggio dove ci sarà molto da camminare e da aspettare, da stare soli e insieme ad altri. Un viaggio in cui madre e figlio impareranno nuove parole, fino a quando arriveranno in un posto dove potranno restare, al sicuro. Il mio nome non è Rifugiato è un libro che, attraverso domande dirette, invita il lettore dai 3 anni in su a immedesimarsi in questo difficile, umano cammino, in un momento storico come il nostro, in cui – per la prima volta dalla Seconda guerra mondiale – il numero delle persone fuggite dai loro Paesi ha superato i 65 milioni (di cui oltre 22 milioni sono rifugiati) e in cui gli adulti sono chiamati a fermarsi e pensare alle modalità per comunicare il presente alle nuove generazioni.”.

L’intero articolo è disponibile al link: https://www.iodonna.it/attualita/in-primo-piano/2018/05/25/il-mio-nome-non-e-rifugiato-libro/

Tags
bambini
cultura
ilmionomenonèrifugiato
insieme
iodonna
katemilner
lesmotslibres
libro
pregiudizio
razzismo
rifugiato
viaggio

Related News

Other posts that you should not miss.
Da oggi tutti i colloqui saranno effettuati via Skype o via telefono. Ci adeguiamo alle norme del Decreto per proteggersi e per proteggerci

#teniamocistretti: colloqui online

11 Marzo 2020
Read More →
1 MIN READ

15 OTTOBRE 2018: GIORNATA MONDIALE DELLA CONSAPEVOLEZZA DEL LUTTO PERINATALE

8 Ottobre 2018

Cosa si intende quando si parla di MEF e lutto perinatale? In termini tecnici si chiama “morte endouterina fetale (MEF)” la perdita del bambino dopo la 22° settimana …

Read More →
3 MIN READ

Crollo Ponte Morandi, il post trauma con i consigli degli esperti

19 Agosto 2018

“Il tema del trauma post tragedia. Ferite profonde tanto per chi prova a ripartire dopo aver visto la morte davanti ai propri occhi e soprattutto per chi deve …

Read More →
1 MIN READ

Privacy and Cookie Policy       Crediti

Eleonora Bianchi © 2021
Un libro da consigliare: Il mio nome non è Rifugiato - Eleonora Bianchi Psicoterapeuta EMDR