• HOME
  • CHI SONO
  • AREE DI ATTIVITÀ
    • Psicoterapia
    • Attaccamento, Trauma, EMDR
    • Psicoterapia EMDR
    • L’adolescente e la famiglia
    • Consultazione e terapia familiare
    • Gravidanza e post-partum
    • Benessere sessuale
    • Benessere
    • Supervisioni
  • COLLABORAZIONI
  • ARTICOLI
  • CONTATTI
Risorsa 10_bis@2x
Risorsa 10_bis@2x
  • HOME
  • CHI SONO
  • AREE DI ATTIVITÀ
    • Psicoterapia
    • Attaccamento, Trauma, EMDR
    • Psicoterapia EMDR
    • L’adolescente e la famiglia
    • Consultazione e terapia familiare
    • Gravidanza e post-partum
    • Benessere sessuale
    • Benessere
    • Supervisioni
  • COLLABORAZIONI
  • ARTICOLI
  • CONTATTI

La nostra mente: meraviglia e paura

13 Gennaio 2019

Seneca ci aveva visto giusto, già quasi 2000 anni fa…

Alle persone che seguo in psicoterapia dico sempre che la nostra mente è un cinema portentoso: all’interno di esso possiamo proiettare cose bellissime e scenari terrificanti, dipende da noi. Posso scegliere di immaginare di stare nuotando nella barriera corallina come posso immaginare quanto male potrebbe andare il colloquio di lavoro che dovrò sostenere. Entrambe le cose non sono reali, sono il risultato della mia immaginazione, ma spesso tendiamo a credere a ciò che pensiamo, soprattutto se ci fa paura o ci arrabbiare.

Altra cosa importante: possiamo decidere cosa pensare ma non possiamo impedire alla nostra mente di pensare a qualcosa, anzi, c’è una proporzione diretta: tanto più abbiamo paura di alcuni pensieri, tanto più essi irrompono nel nostro cinema.

Cerchiamo, e la Società ci invita, a mangiare sano, fare movimento fisico, prenderci cura di noi, dell’ambiente: sappiamo che è una questione di allenamento, impariamo che queste cose sono importanti, e cerchiamo di prestarvi attenzione, ogni giorno. Lo stesso vale per i pensieri: è questione di allenamento coltivare pensieri che ci fanno stare bene e imparare a non focalizzare la nostra attenzione su pensieri dolorosi e disfunzionali, e soprattutto a distinguere fra scenari realistici o dettati dalle nostre emozioni.

Quando pensiamo a qualcosa di negativo, spesso focalizziamo proprio lì la nostra attenzione:

  • perchè erronemente riteniamo che “se ci è venuta in mente una certa cosa, un motivo ci sarà”
  • oppure perchè “se ci penso a lungo, troverò la soluzione”
  • oppure perchè semplicemente lo lasciamo fluire, con il risultato che il nostro stato umorale ne sarà condizionato “era una bella giornata, ma poi…”

A volte invece, nemmeno ci rendiamo conto di aver pensato a cose negative, passano sotto soglia, proprio perchè non siamo abituati a rilevarle, e così diciamo “stamattina mi sono svegliato proprio arrabbiato”.

Quello che propongo alle persone che seguo in psicoterapia è proprio quello di iniziare ad allenarci assieme a rilevare e gestire i pensieri. E i risultati si vedono!

Tags
allenamento
emozioni
mente
paura
pensieri
psicoterapia efficace
psicoterapia evidence-based

Related News

Other posts that you should not miss.

Come sopravvivere al rientro dalle vacanze in 5 step

22 Agosto 2018

Sia che vi stiate godendo gli ultimi giorni delle vacanze, sia che stiate per tornare, sia che come me siate già al lavoro, ad un certo punto succede: …

Read More →
2 MIN READ

L’attaccamento e la psicopatologia nell’età adulta

7 Dicembre 2017

Bowlby (1969/1982, 1973, 1980) ha proposto un modello di sviluppo le cui applicazioni per la psicopatologia sono chiaramente articolate. Secondo questo modello, lo sviluppo dell’attaccamento alla figura di …

Read More →
2 MIN READ

“Non sono mai stata così felice”

6 Luglio 2018

Così mi ha detto oggi Vittoria, 18enne, neo-maturata. Abbiamo lavorato assieme 2 anni. Era arrivata a febbraio, arrabbiata e delusa. Il rapporto con i genitori era molto difficile, …

Read More →
1 MIN READ

Privacy and Cookie Policy       Crediti

Eleonora Bianchi © 2021
La nostra mente: meraviglia e paura - Eleonora Bianchi Psicoterapeuta EMDR